Mijas - Festival Internacional de Los Pueblos

La festa

Il Festival è uno degli appuntamenti più attesi del calendario cittadino di Mijas, secondo per partecipazione e coinvolgimento solo alla Feria della città, che si svolge in settembre.

Ogni anno, in genere durante la prima metà di giugno, questa famosa località turistica della Costa del Sol celebra una delle caratteristiche che la rendono unica, ovvero la convivenza tra cittadini provenienti da ogni parte del mondo (sembra che nel piccolo municipio risiedano ufficialmente ed in maniera stabile ben 120 nazionalità diverse!). 

 

 

Inaugurato nel 1989, il Festival rappresenta quindi un'occasione per affermare pubblicamente la vocazione multiculturale del piccolo centro, da molti anni scelto da centinaia di stranieri espatriati (provenienti in particolare dal nord Europa) come residenza fissa o più semplicemente come destinazione ricorrente per le vacanze. Questa vocazione "internazionalista" è celebrata tutto l'anno, ed in città è possibile visitare un'esposizione che ripercorre i 450 anni trascorsi dalla prima registrazione ufficiale di un cittadino straniero nella località.

Il programma prevede numerose attività, che si svolgono tutte all'interno del piccolo e grazioso centro storico: degustazioni di cucina internazionale, flamenco, spettacoli di musica con interpreti del folklore di diversi paesi del mondo, "pasacalle" (cortei musicali), mostre, raduni di auto d'epoca, etc.

La festa dura un'intero finesettimana, e naturalmente conta con una partecipazione entusiasta e numerosa, anche perchè, a differenza di molti eventi simili organizzati un po' dappertutto, questo festival è divertente.

Sembrerà una cattiveria, però spesso le manifestazioni di questo tipo non riescono ad andare oltre le pur fondamentali e mai abbastanza diffuse dichiarazioni in favore dei principi di fratellanza ed integrazione, per diventare dei veri momenti di condivisione. In questo caso invece, nel parco e per le stradine antistanti, si respira anche una vera e sana voglia di divertimento, probabilmente favorita anche dal fatto che si tratta di un'iniziativa che conta con l'appoggio e la collaborazione delle istituzioni, che vedono nel turismo uno dei principali motori dell'economia locale.

In ogni caso la partecipazione è sincera; gli spettacoli che si succedono quasi ininterrottamente sui due palchi principali sono sempre molto seguiti, ed i prezzi relativamente economici invitano a lanciarsi in lunghe degustazioni di sapori lontani, approfittando dell'infinità di specialità offerte dai più di venti stand gastronomici.

Spostandosi solo pochi metri si può passare dai noodles vietnamiti alla grigliata uruguaiana o al pollo tanjore indiano, passando per le vere salsiccie tedesce e terminando con un dolce ungherese ed uno sciroppo di baobab (!), una vera tequila o un mojito, prima lanciarsi nella festa, che prosegue fino a ben oltrepassata la mezzanotte.

La città

Mijas 

Mijas fornisce lo scenario perfetto per manifestazioni di questo tipo, soprattutto grazie al disegno del parco, che offre spazi adatti a riunioni ed eventi. La cittadina è in generale davvero piacevole e curata; merita una visita in ogni periodo dell'anno, senza la necessità di aspettare l'occasione rappresentata da uno dei numerosi eventi del calendario locale.

Si trova a soli 30 km da Malaga (e dal suo aereoporto) e dispone di un'ampia offerta turistica, grazie alla posizione, a metà strada tra i monti e la splendida costa. Il territorio è diviso in tre nuclei urbani principali, situati a poca distanza l'uno dall'altro: Mijas Pueblo (sede del Festival), alle falde dei monti della Sierra de Mijas, è la tipica cittadina andalusa, con case bianche e stradine che si aprono in piazzette incantevoli; Las Lagunas, verso la costa, è la parte più moderna, centro industriale e commerciale; La Cala infine è il nucleo costiero che domina i 12 chilometri di litorale del territorio municipale.

Proprio il litorale rappresenta una delle attrazioni più interessanti di Mijas, grazie alla varietà delle spiagge, che va da calette isolate e poco frequentate (come Cabo Rocoso, da non perdere per gli amanti delle immersioni, o la Butiplaya e la spiaggia de La Cala), a tratti di costa attrezzati e vicini al centro urbano (come Calahonda, dove si può fare il bagno a pochi metri dalle strutture residenziali pur godendo della tranquillità del paesaggio mediterraneo). 

Per saperne di più, consultate la nostra sezione dedicata a Mijas e la nostra video guida alla località.