Borghi e villaggi di Spagna

La Spagna è nota soprattutto per le sue splendide spiagge e le magnifiche città ricche di storia e "movida". Ma come spesso accade in Europa, il Paese è in grado di offrire delle piacevoli sorprese se si è disposti ad allontanarsi dalle strade più battute ed affollate per andare alla scoperta dei centri più piccoli, spesso situati in paraggi naturali di una bellezza mozzafiato e sempre caratterizzati da una personalità unica.

Il numero di borghi e paesini che offrono una prospettiva diversa dal solito sulla vita e le abitudini spagnole è impressionante; ecco per voi una breve lista ad alcuni dei più noti.

Frigiliana

Frigiliana

Frigiliana è un perfetto esempio di "pueblo blanco" andaluso. Situato ad appena sette chilometri a nord della raffinata località turistica costiera di Nerja, accoglie i visitatori con le tipiche stradine finacheggiate da case ed edifici imbiancati a calce, seguendo anche a distanza dei secoli una tradizione che risale ai tempi della dominazione moresca nella zona, chiamata all'epoca Al-Andaluz.

Deiá

Deia, Maiorca, Sierra de Tramuntana

Situato a meno di due chilometri dalla splendida e selvaggia costa nord di Maiorca e circondato dallo spettacolare scenario offerto dalla Serra da Tramuntana (la principale catena montuosa delle Baleari, dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità), Deiá è un delizioso borgo rurale, eletto a rifugio a partire dall'800 da numerosi artisti e scrittori del calibro di Robert Graves e Anaïs Nin. Una tappa obbligata per chi è interessato a scoprire la vera atmosfera maiorchina, lontana da spiagge e movida.

Valldemossa

Valldemosa, Maiorca

A circa mezz'ora di auto da Deiá (lungo la C-710 e PM-111) troverete un altro incantevole paesino, Valldemossa. Come il suo vicino, anche questo centro ha per qualche ragione esercitato un'attrazione irresistible su personalità anche di spicco del mondo artistico e letterario (George Sand, Jorge Luis Borges, Chopin hanno tra gli altri soggiornato nel borgo, forse affascinati dallo splendido paesaggio naturale della zona, fatto di boschi di mandorli, querce ed ulivi).

Canillas de Albaida

Canillas de Albaida, Malaga

Canillas de Albaida condivide il passato moresco con il vicino borgo di Frigiliana. Le origini del centro sembra risalgano XIII° secolo, quando era conosciuto semplicemente come Albaida ("bianco"), probabilmente in riferimento all'abbondanza di fiori di questo colore riscontrabile nella zona.

Situato in provincia di Malaga, a meno di dieci chilometri dalla costa ed alle pendici del Parco Naturale Sierras de Tejeda, Almijara y Alhama (in un'area nota per la produzione vinicola), rappresenta una tappa imperdibile per chi si trova in vacanza sulla Costa del Sol e desidera iniziare a scoprire la cultura, la gastronomia tradizionale e la natura di questo angolo di Spagna.

Las Negras

Las Negras, Cabo de Gata - Nijar

Las Negras è un affascinante borgo di pescatori situato all'interno dello spettacolare Parco Naturale di Cabo de Gata-Nijar (Almeria). A quanto pare il nome del villaggio è dovuto ad una tragedia. I pescatori dalla vicina San Pedro si avventurarono in mare per una campagna di pesca, scomparendo per sempre. Le vedove dei marinai, rimaste sole e prive di mezzi di sussistenza, furono costrette a spostarsi (naturalmente vestite di nero) e fondare un nuovo paese per avvicinarsi agli altri centri abitati della zona ed avere la possibilità di lavorare.

Il presente de Las Negras è senz'altro più solare. Situato in fondo ad una piccola baia, in uno dei paraggi naturali più belli d'Andalusia, la località conserva totalmente intatta l'atmosfera tipica di un borgo di pescatori, ed offre delle fantastiche spiagge (tanto di sabbia come di roccia), tanta tranquillità, e persino una grotta con fanghi naturali, molto popolare tra gli amanti delle vacanze-benessere.

Masca

Tenerife - Masca

Tenerife, sede di alcuni dei resort per le vacanze più famosi e ricercati di Spagna (come Las Americas e Los Cristianos), vanta anche paesaggi naturali incontaminati, il cui esempio più importante è rappresentato dal Parco Nazionale del Monte Teide.

Il minuscolo borgo di Masca appartiene a questa "seconda Tenerife". Situato ai piedi della catena montuosa del Teno, offre dei paesaggi davvero unici sulle montagne e sull'Oceano. Per gli appassionati della natura e delle vacanze attive o più semplicemente per gli amanti delle cose belle, una visita a Masca è davvero da non perdere.

Artenara 

Artenara, Gran Canaria    

Come Terife, anche Gran Canaria soffre di uno "sdoppiamento dell'anima". Per conoscere la storia e la vera atmosfera isolana, potete allontanarvi dalle frotte di turisti che spesso assediano Playa del Inglés e la frenetica Porto Rico per dirigervi all'interno della parte nord dell'isola e visitare Artenara, il centro abitato più elevato di Gran Canaria, dove parte della popolazione vive ancora nelle tipiche case-grotte, godendo di una temperatura di 18° durante tutto l'anno.

Pedraza

Pedraza, Segovia, Castilla y Leon

Una visita a questo splendido paese in provincia di Segovia offre l'occasione di fare un vero è proprio tuffo nel passato e respirare l'atmosfera del Medioevo spagnolo. Passeggiando per le viuzze ed i cortili di Pedraza, ammirando le mura ed il castello, non sembra affatto che siano passati secoli dalla fondazione di questo borgo costruito intorno ad una fortezza. E neache la gastronomia locale sembra voglia evolversi per proporre specialità ed ingredienti diversi da quelli che tutt'ora sembrano più propri di un banchetto di corte che di un fast food. Provare per credere!

Grazalema

Grazalema

Situato nel nord-est della provincia di Cadiz, in un'area naturale protetta ai piedi della grandiosa Sierra omonima, Grazelma è uno dei più famosi "pueblos blancos" d'Andalusia, ed un vero paradiso per gli amanti della natura e delle vacanze attive, che giungono qui in ogni periodo dell'anno per approfittare dei numerosi sentieri e dell'abbondanza dell'offerta di attività all'aria aperta.

Vanta un'origine antichissima, che risale probabilmente alla preistoria, anche se la sua epoca più fiorente coincide con il periodo della dominazione araba in Andalucia, quando il centro rivestiva un ruolo strategico nella difesa della zona, ed era sede di una prospera attività agricola.