La Costa di Almeria
La Costa di Almeria è una zona relativamente incontaminata rispetto alla vicina Costa del Sol o alla regione della Costa Blanca.
L'area comprende oltre 200 chilometri di costa, molto diversificata per caratteristiche e paesaggi, che contrastano con quelli l'entroterra, in gran parte arido e scarsamente popolato.
Almeria gode del maggior numero di ore di sole all'anno tra le località europee, mentre le precipitazioni registrate sono tra le più scarse del continente.
Storia
L'origine del nome "Almeria" sembra risalga ai tempi dell'occupazione araba, quando la città veniva chiamata Al-Mariyya ("specchio") in riferimento alle scintillanti acque del Mediterraneo.
La città era una roccaforte araba e rappresentava il porto principale dei domini dei Mori in terra andalusa. Il castello moresco dell'Alcazaba è la seconda delle fortezze arabe in Andalusia per dimensioni, dopo l'impressionante Alhambra di Granada.
Punti di interesse
Almeria offre un'ambiente dinamico e moderno; si tratta di un centro con una grande attività commerciale e turistica, che riesce nonostante il grande afflusso di stranieri (di cui pochi però risiedono qui stabilmente) a mantenersi culturalmente molto spagnolo.
Vale sicuramente la pena passare qualche ora passeggiando per la città, che offre ai visitatori una buona selezione di gallerie, musei e negozi, così come numerose belle piazze, soprattutto lungo il
viale centrale principale de Las Ramblas.
Almeria è dotata inoltre di un attivo porto commerciale (da quale è anche possibile imbarcarsi per un breve viaggio verso le coste del Nord Africa), oltre che di un approdo turistico e sportivo e di un porto dedicato alla pesca.
La costa
Il famoso Parco Marino di Cabo de Gata-Nijar si trova ad est di Almeria; si tratta di una zona di notevole bellezza ed importanza naturale, caratterizzata da una costa aspra, che non manca però di sorprendere i visitatori con incantevoli tratti di litorale sabbioso.
Gran parte del territorio del Parco gode di una limitato accesso su strada; per raggiungere le spiagge è perciò spesso necessario affrontare una camminata sotto il sole, che viene in ogni caso immancabilmente ricompensata con la possibilità di godere in solitudine di idilliache baie isolate bagnate da acque cristalline, perfette per la balneazione e per gli appassionati di immersioni.
Oltre a spiagge incontaminate, dune di sabbia, promontori e viste mozzafiato, la zona del Parco offre ai visitatori lo spettacolo unico dei piccoli villaggi di pescatori, e la possibilità di godere in silenzio di uno dei tratti di costa ecologicamente più importanti e meglio conservati del Mediterraneo spagnolo; un vero paradiso per escursionisti, amanti della natura e del bird-watching.
I dintorni
La graziosa cittadina bianca di Nijar vanta una ricca tradizione nella lavorazione artigianale della ceramica; è il luogo perfetto per cercare il miglior souvenir della vostra vacanza.
Ad ovest di Almeria si trovano le città di Roquetas de Mar, Aguadulce e Almerimar, località turistiche molto sviluppate dal punto di vista urbanistico e delle infrastrutture, in grado di offrire tutti i servizi necessari ad una vacanza di relax e comodità. Almerimar offre ai visitatori un efficiente porto turistico, campi da golf, e molte altre strutture pensate per le vacanze ed il tempo libero.
Spostandosi ancora più verso ovest si arriva ad Adra (un antico borgo di pescatori ora destinazione turistica relativamente poco affollata), nella zona conosciuta come 'El Poniente'. Oltre alle spiagge ed all'approdo, la città offre alcuni interessanti siti archeologici.
Più a nord si arriva alle spiagge nudiste di Vera, i cui dintorni stanno vivendo una progressiva urbanizzazione, pur rimanendo una splendida località per gli amanti della vita in spiaggia.
A poca distanza troviamo la famosa cittadina di Mojacar, adagiata su un pendio roccioso e sede di alcune favolose spiagge di sabbia fine.
Cinema
Più che come destinazione turistica, la zona di Almeria è conosciuta internazionalmente per essere stata il set di molti spaghetti western. I paesaggi secchi e aridi della zona del deserto di Tabernas erano uno degli scenari preferiti da Sergio Leone per ambientare le sue storie di frontiera. Anche il regista David Lean ha scelto le colline brulle della provincia per girare alcune scene del famoso film Lawrence d'Arabia. Nel villaggio di Tabernas si possono tuttora visitare i 'calanchi di Almeria ", set cinematografici ancor oggi funzionanti, che attirano ogni anno un certo numero di turisti e cinefili.
Tradizioni antiche
La zona è nota anche per i cosiddetti "villaggi trogloditi", antichi insediamenti caratterizzati da case ricavate da caverne naturali o scavate dall'uomo nella roccia. Nella zona di Almeria (ed in provincia di Granada), molte persone vivono ancora in queste case caratterisitiche.
Agricoltura
Nonostante il clima spesso arido, Almeria è un'area caratterizzata da una grande produzione agricola (ogni anno vengono prodotti qui più di 250 mila tonnellate di ortaggi, frutta e fiori). E' facile comprovare la vocazione agricola della zona vedendo le decine e decine di km di serre distribuite per tutto il territorio.
Cucina
La gastronomia almeriense è naturalmente ricca di piatti di pesce e frutti di mare; calamari, gamberi rossi, triglie e scampi sono molto utilizzati e soprattutto sono di ottima qualità.
La cucina di queste zone non nasconde neanche influenze arabe e nord africane, retaggio della sua storia e dei molteplici scambi culturali che continuano ancora oggi.
Grazie alla presenza di una forte industria agricola, la frutta e la verdura sono sempre freschi e di ottima qualità.
I piatti tipici della provincia sono zuppe di pesce, spezzatini e stufati, Migas (pane fritto con aglio e salsiccia piccante) e sopratutto tanto pesce alla griglia.